Le linee guida dell’Iss
Le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità sui condizionatori sono le seguenti: in casa pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione con un panno inumidito con acqua e sapone oppure con alcol etilico 75%. Negli uffici e nei luoghi pubblici invece gli impianti di ventilazione meccanica controllata (da cui bisogna eliminare il riciclo dell’aria) devono essere tenuti accesi e in buono stato di funzionamento. E vanno tenuti sotto controllo i parametri microclimatici (es. temperatura, umidità relativa, CO2). Infine vanno puliti regolarmente i filtri e verificate le informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull’impianto di condizionamento per eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente.
Sono consigli in linea con quelli della Società italiana di medicina ambientale (Sima). «Negli ambienti confinati aperti al pubblico, seguire le norme di distanziamento e usare tutti la mascherina è doveroso, ma al contempo non possiamo trascorrere i prossimi mesi estivi soffrendo il caldo nelle nostre case o sul posto di lavoro. È quindi necessario seguire poche semplici regole che ci consentano di usare i nostri impianti in sicurezza», spiega il presidente Alessandro Miani.
Consigli pratici
Per assicurare un miglior e più sicuro uso dei sistemi di raffrescamento, condizionamento e climatizzazione in ambienti indoor, privati o pubblici di piccole o medie dimensioni (come ad esempio abitazioni, uffici, ambulatori, negozi) la Società italiana di medicina ambientale consiglia, prima dell’accensione dell’impianto, di lavare con acqua e sapone liquido i filtri degli split, pulire le parti esposte degli stessi con un prodotto igienizzante e dopo aver lasciato asciugare le superfici esposte e i filtri, riporre questi ultimi nei loro alloggiamenti.
Via “Il Sole 24 ore”